martedì 24 giugno 2014

IL RABDOMANTE CIECO



" In un isola deserta sopravvivono 100 naufraghi ......
.... per dissetarsi  un fusto con appena 100 litri    d'acqua ...

40 naufraghi sono allo stremo 60 in condizioni difficili ....



Accanto al fusto dell'acqua ce né un altro  enorme, qualcuno cerca di nasconderlo , i 40 naufraghi messi peggio dicono che non c'è ma è almeno 300 volte quello pieno d'acqua, e , meraviglia delle meraviglie,  questo è pieno di vino ... succo di cocco fresco .... spremuta di mirtillo , latte e miele .

Quindi, mi chiedo, perché preoccuparsi della poca acqua sottraendone una parte significativa  a chi non può avere tutto quel ben di Dio se si può bere del buon vino  e del succo fresco tropicale ?

Ma soprattutto perché i 60 naufraghi non possono avere quella poca acqua che gli spetta con il bicchiere , da una bottiglia o una borraccia come avverrebbe e avviene  per i 40 quasi disidratati ?
Accade che i 60 assetati possano dissetarsi solo con un spugna umida sulle labbra ,con la linfa vitale centellinata goccia dopo  goccia ...

Pare che alcuni di quei 40 naufraghi " quasi disidratati "  abbiano rinunciato alle spremute di mirtillo ,al latte e al miele per avere quell'acqua ,è giusto sottrarre ai rimanenti 60 quel poco prezioso liquido  quando i 40  potrebbe avere il nettare degli dei ?

Ma soprattutto perché tanta poca acqua sull'isola ?
Forse si vogliono costringere i 60 naufraghi non disidratati a salire e restare negli angusti spazi della galera  ancorata nei pressi della terra ferma  ?


 Tutti hanno diritto a mettersi in salvo sull'isola tropicale e sfuggire ai puzzolenti bastioni della galera ,avendo ognuno una adeguata razione di acqua ,magari anche un pò di quel vino profumato che potrebbero e possono abbondantemente bere i 40 naufraghi più malandati  .

Per le persone gravemente malate ,con tracheo con peg e quanto di più devastante la mente umana ha concepito per farci maledire il giorno che siamo nati c'è il fondo sanitario nazionale , 110 miliardi solo nel 2014 .
Ci sarebbe
la possibilità   , ma in molti casi c'è già   grazie a parte di quei 110 miliardi ,di avere infermieri specializzati anche per 24 ore , medici in ADI pronti a seguire le criticità  del malato ,OSS specializzati a cui imparare poche ma fondamentali mansioni  in sostituzione degli infermieri, il tutto al proprio domicilio sotto il controllo dei propri cari .

Il fondo non autosufficienti deve coprire le necessità socioassistenziali , cioè  badantato o sostegno al caregiver famigliare , ma l'impegno  del caregiver famigliare ,in presenza di personale sanitario qualificato ed efficiente , paradossalmente si ridimensiona , ,poiché ,con un sistema sanitario efficiente, che offra le risposte in modo capillare ed univoco in tutto il territorio ,l'impegno di cura dei congiunti può limitarsi ad una mera supervisione e controllo del lavoro degli operatori sanitari .

Qualcuno , forse un po'  furbescamente, cerca   di spostare l'oggetto del contendere sulla percentuale della riserva del fondo , ma  la  questione è soprattutto un' altra , a coloro che vedrebbero riconoscersi una quota riservata del 40 % il denaro va in modalità indiretta ( assegni di cura , assegni badante ,valorizzazione dell'impegno di cura del family caregiver ecc...ecc. )  cioè denaro da gestire con un certo margine di autonomia ,  al rimanente 60 % tutto ciò è precluso .
I cosidetti   "meno gravi " potranno usufruire e attualmente usufruiscono di quel poco denaro solo se ricorrono  ai centri diurni , le case famiglia , le residenze sanitarie , o pochi e sporadici .
,spesso inefficienti , proprio perché scarsamente personalizzati , servizi di assistenza domiciliare tramite coopsociali.

Quindi ,non solo c'è una complessiva e voluta scarsità di risorse ma  la maggior parte dei naufraghi non può bere la poca acqua nello stesso modo dei 40 prossimi alla  disidratazione  .
La loro sete vale forse  meno ?


Se non bastasse ci sono già regioni che spostano i fondi sanitari sul sociosanitario e socioassistenziale ,  il problema semmai è la totale mancanza di uniformità oltre alle aberranti discriminazioni che già esistono da una regione all'altra , aberranti discriminazioni, che il piano nazionale non autosufficienti , se nascerà da un tavolo zoppo  , rischia di amplificare oltre ogni limite .
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Disabile Libero
 




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